I corvi sono piccoli geni: ora distinguono anche le forme geometriche!

I corvi fanno parte degli animali più intelligenti del pianeta. Difatti anche attraverso svariati studi è stato possibile scoprire che hanno delle importanti capacità cognitive che gli permettono di risolvere anche i problemi più complicati. Ma non solo, difatti secondo recenti studi, questi uccelli intelligentissimi hanno imparato a comprender e distinguere le forme geometriche. Ma andiamo a scoprire il significato di questo sviluppo.

La mente dei corvi

I corvi fanno parte dei corvidi, cioè quel gruppo di volatili conosciuti per le loro incredibili capacità cognitive. Sono molti gli studi che hanno potuto dimostrare quanto questi animali possano avere delle capacità sorprendenti come ad esempio riconoscere dei volti, ricordare esperienze passate, e pianificare delle azioni. Ma non finisce qui, difatti la loro intelligenza può andare ben oltre.

Immagine selezionata

Secondo alcuni esperimenti relativamente recenti, che i corvi hanno imparato a distinguere le forme geometriche. Precisamente, sono stati utilizzati dei test sulla discriminazione visiva che ha dimostrato ai ricercatori come questi uccelli possano essere in grado di riconoscere le sagome, grazie all’associazione di queste forme a delle esperienze già vissute.

Ovviamente si tratta di una caratteristica molto importante, poiché segnala come ci sia una comprensione visiva che potrebbe essere il segnale di un netto sviluppo del processo cognitivo, rendendolo molto simile a quello umano nella categorizzazione degli oggetti. I risultati stanno aprendo sempre nuove strade verso lo studio dell’intelligenza animale.

Gli esperimenti sulla percezione delle sagome

Gli esperimenti che sono stati condotti per l’analisi di queste abilità, hanno dato modo di studiare come i corvi abbiano le capacità di riconoscere le varie forme geometriche, dal cerchio al triangolo passando al quadrato. I corvi in questione avrebbero dovuto riconoscere le varie forme, così da poter ottenere una ricompensa.

Immagine selezionata

I risultati sono stati sorprendenti perché non solo riconoscevano le vari sagome, ma sono riusciti ad associarli in maniera molto rapida e precisa. Questo fa capire come questa loro capacità di elaborazione possa dargli la possibilità di riconoscere degli schemi geometrici in un modo molto simile a quello degli esseri umani.

La capacità di questi volatili di riuscire a distingue le varie forme, potrebbe essere tranquillamente collegata alle loro abilità nel mondo reale. Ci riferiamo alla capacità di riconoscere le varie sagome in base a quello che hanno vissuto magari durante la ricerca del cibo, o banalmente cercando i materiali necessari per la costruzione del nido.

L’importanza di questa scoperta

Quello che è ora da comprendere è il significato che sta dietro questa scoperta. Questo perché i corvi hanno dimostrato, con la distinzione delle forme geometriche, che la loro abilità è un tasso importante nel puzzle della cognizione animale. Permettendo di parlare di uno sviluppo molto importante e soprattutto che incide non solo sull’intelligenza, ma anche sullo sviluppo della vita animale.

Immagine selezionata

La percezione delle varie sagome è associata a delle funzioni cerebrali piuttosto avanzate. Negli esseri umani il saper categorizzate gli oggetti in base alla forma è possibile grazie al riconoscimento visivo e alla costruzione del pensiero astratto. Per questo motivo il fatto che i corvi abbiano una tale competenza fa capire come non sia animali totalmente istintivi, ma che hanno dei processi cognitivi molto articolati e complessi.

Infine, bisogna sicuramente dire che questa scoperta è molto importante, soprattutto perché apre delle strade molto interessanti su quello che è lo studio dell’evoluzione dell’intelligenza. L’esplorazione delle capacità cognitive avanzate è un ottimo modo per comprendere anche quello che è il loro sviluppo; ovviamente che interessa svariate specie e non solo quella dei volatili.

l’intelletto degli animali: sempre più umano

I corvi erano già riconosciuti come animali molto intelligenti e per questo hanno sempre stupido la scienza con le loro grandi capacità. La loro abilità di distinguere le forme geometriche è una grande conferma di quelli che sono i processi di elaborazione visiva sempre più simile a quelli umani; un grande suggerimento riguardo la somiglianza tra animali e uomo.

Immagine selezionata

Si tratta di risultati molto importanti che vanno a rafforzare l’idea che l’intelligenza degli animali sia molto più complessa di quanto si possa pensare. La loro capacità di apprendere e di adattarsi al mondo è la dimostrazione di come abbiano delle potenzialità nascoste che li fa assomigliare sempre di più all’uomo.

Per concludere ci teniamo a sottolineare che, sicuramente gli studi potranno e dovranno approfondire questa abilità e rivelare quali altre capacità fanno parte dell’intelletto animale. Una cosa certa è che i corvi potrebbero essere i primi animali che vengono considerati dei geni, essendo dotati di una mente affascinante e soprattutto molto sofisticata.

Lascia un commento