Di solito, la pulizia del frigorifero non è un’attività molto frequente, ma eseguita correttamente, è altamente raccomandabile per mantenere l’efficienza di questo elettrodomestico essenziale, a prescindere dalle nostre abitudini alimentari, data la sua importanza in ogni abitazione.
Il frigorifero viene pulito raramente anche perché è un’operazione poco “invitante” e poco gratificante, apparentemente non ne vale la pena. Per questo, nella maggior parte dei casi, l’elettrodomestico viene pulito solo in presenza di cattivi odori o sporco evidente.
Utilizzando alcuni accorgimenti e pochi prodotti specifici per la pulizia e la disinfezione del frigorifero, possiamo completare l’operazione in pochi minuti, poiché molti modelli moderni sono progettati per una pulizia e manutenzione più frequente rispetto al passato. In altre parole, è più facile pulirli senza particolari sforzi o competenze.
Perché è importante pulire il frigorifero
Ci sono diverse ragioni per dedicare del tempo alla pulizia del frigorifero, ma due sono particolarmente importanti e interconnesse. La prima è di natura pratica ed energetica, con un impatto anche sui costi: un frigorifero non pulito a dovere consuma di più ed è meno efficiente.
Essendo un elettrodomestico progettato per mantenere una temperatura costante, lo sporco aumenta la dispersione di energia, costringendo il frigorifero a lavorare costantemente per raggiungere la temperatura desiderata. Questo può tradursi in bollette più alte, anche perché il frigorifero è tra i pochi elettrodomestici sempre in funzione.
In secondo luogo, ma non meno importante, c’è la questione della sicurezza alimentare: essendo un ambiente refrigerato che serve a prolungare la conservazione dei cibi, l’igiene può venire meno in condizioni di scarsa cura. Pertanto, pulire il frigorifero non deve essere una priorità assoluta, ma nemmeno trascurata.
Come pulire il frigorifero
Innanzitutto, è importante considerare alcuni aspetti preliminari, come la sicurezza: il frigorifero va pulito completamente, soprattutto all’interno, e per farlo correttamente dobbiamo svuotare tutto il contenuto del frigorifero e del congelatore, magari cogliendo l’occasione per eliminare ciò che non utilizziamo più.
Tutto il cibo scaduto va buttato, poi è il momento di rimuovere tutti i ripiani mobili, le griglie e gli scompartimenti, riponendoli in un luogo sicuro, dopo aver staccato la spina. Per pulire l’interno, è consigliabile utilizzare prodotti naturali, evitando detergenti aggressivi, e impiegando spugne morbide e panni in microfibra.
Abbiamo diverse opzioni: possiamo utilizzare acqua calda mescolata con un po’ di sapone di Marsiglia, oppure aceto diluito in acqua, da applicare gradualmente sui ripiani, partendo da quelli più alti, con un panno imbevuto della soluzione scelta e un altro asciutto per rimuovere lo sporco.
Sezioni da pulire
Nel frattempo, gli scompartimenti vanno messi in ammollo in una bacinella o nella vasca da bagno riempita con acqua calda e un po’ di sapone neutro, magari con l’aggiunta di detersivo per piatti. L’ammollo deve durare almeno quanto la pulizia dell’interno del frigorifero, quindi per ottimizzare i tempi possiamo fare tutto in meno di un’ora.
Anche in questo caso, dopo aver estratto le sezioni interne, dobbiamo utilizzare spugne morbide e panni in microfibra per non danneggiarle. Dopo aver rimosso lo sporco, è il momento di asciugare tutto con un panno leggermente umido ed è bene lasciare asciugare completamente le sezioni prima di riposizionarle all’interno del frigorifero. Tutto deve essere completamente asciutto prima di riaccenderlo.
Particolare attenzione va prestata alle guarnizioni, spesso trascurate: sono le sezioni morbide presenti sugli sportelli del frigorifero e del congelatore, che fungono da “ammortizzatore” e da elemento sigillante quando sono chiusi. Vanno pulite con una passata di detergente, come quello utilizzato per il resto del frigorifero, usando un panno in microfibra.
E il freezer?
Il congelatore generalmente richiede cure più semplici, ma non meno “faticose”. Possiamo semplicemente sbrinarlo superficialmente con una spatola di plastica (mai usare strumenti di metallo!), se la brina è davvero tanta, possiamo posizionare una pentola di acqua calda al suo interno per circa 20 minuti, e chiudere lo sportello.
Questa azione è sufficiente a sciogliere parzialmente il ghiaccio “ostinato”, che possiamo rimuovere con spugne e altri strumenti simili. La brina in eccesso compromette l’utilizzo e l’efficacia del congelatore, per questo è molto importante tenere d’occhio il freezer nella sua totale operatività, come per il nostro frigorifero, per le medesime ragioni.
