
Quello che spesso mangiamo a colazione è di vitale importanza, perché rappresenta quello che ci darà la carica necessaria per cominciare la nostra dura giornata. Ma una cosa che tuttavia ci sfugge ha a che vedere con la veridicità racchiusa dentro la vera salubrità di alcuni di questi alimenti, come ad esempio i cereali.
Una colazione che sembra (quasi) perfetta
Il fatto che i cereali siano stati messi sotto inchiesta ha mosso ovviamente le coscienze di quanti, specie al mattino, se ne servono per una colazione che a parere loro risulterebbe sana ed equilibrata, ma che mostra invece dei veri e propri problemi palesi ed importanti da non dimenticare. Ma quale è il reale problema?

Il problema legato ai cereali è di tipo glicemico. Infatti, che li metta dentro una tazza di latte o per arricchire uno yogurt, i cereali devono essere davvero benefici, tanto verbalmente quanto nei fatti. E devono anche essere buoni, per cui spesso ci lasciamo trascinare dalla voglia di consumarli non propriamente in modo sano.
E’ chiaro che, se questi cereali contengono troppi zuccheri, alla lunga possono diventare un incubo per il nostro organismo e per questo motivo non è detto che possiamo trarne il dovuto e ragionevole miglioramento volto a non renderci problematico il benessere che abbiamo in generale ogni giorno. Il fine ultimo quindi deve essere la nostra salute.
Qual è l’allarme degli esperti?
Quello che davvero preoccupa gli esperti è che purtroppo può capitare frequentemente che molti di questi cereali acquistati in produzioni industriali non siano davvero quello dichiarano di essere. Per cui, non sempre fit significa che sono cereali che danno salute, come nemmeno quando si professano light; e questo perché potrebbero contenere zuccheri.

Il danno reale alla luce di quelle che sono le difficoltà di fondo è proprio determinato dagli zuccheri che diventano il nostro tallone d’Achille. Chi decide di seguire uno stile alimentare che sia il più possibile sano deve fare i conti chiaramente con quello che l’apporto di zuccheri che non devono mai essere eccessivi nelle quantità.
Infatti, risulta terribilmente controproducente mangiare a colazione carichi di cereali che hanno zuccheri a mai finire e che possono solo ad essere soggetti a picchi glicemici che risultano deleteri e distruttivi dal punto di vista della salute dell’organismo. Ma come si mascherano tutti questi ingredienti che in realtà non si vedono?
Dove sta il male?
Il problema di fondo è che purtroppo non sempre è specificato a chiare lettere che c’è zucchero in eccesso nei cereali che acquistiamo al supermercato; spesso infatti è mascherato sotto forma di nomi che sono associati all’uso dello zucchero, come miele o sciroppo d’acero. E questo ovviamente diventa un vero e proprio elemento di disturbo.

Ma non è solo lo zucchero il nostro nemico. Infatti, dobbiamo capire che alcuni cereali per rendersi più appetibili e diventare elementi di acquisto assicurato, vengono spesso pompati, mostrando un lato che in realtà non gli compete. Per questo motivo, spesso contengono coloranti, aromi artificiali e conservanti, che secondo gli studi scientifici sono associati ad effetti negativi sulla salute in particolar modo dei più piccolini.
I cereali quindi proprio per questo spesso vengono sconsigliati per i bambini. Il motivo è chiaro: i bimbi amano le cose dolci e non sono ancora in grado di capire cosa possa fare bene e cosa male alla loro salute e al loro stesso futuro. Per questo motivo, è importantissimo individuare una colazione che escluda i cereali così pensati.
Perché fanno male i cereali industriali
Intanto, ti voglio anche incoraggiare sul fatto che mangiare cereali non è sbagliato, anzi risulta una scelta sensata, quando questi non risultano troppo lavorati. Per questo fattore, è spesso consigliato optare per quelli integrali, che risultano quelli più pertinenti e confacenti alla reale natura del cereale così come nasce e cresce. Ma non è tutto.

Se pensi ai cereali industriali, il problema che dovrebbe indurci a consumarli con parsimonia è dovuto soprattutto al fatto che la lavorazione porta a eseguire su di loro un processo che porta il nome di estrusione, che porta alla cottura del cereale per cui si pressurizza una volta che raggiunge l’alta temperatura.
Questo processo risulta davvero molto pericoloso, perché danneggia il cereale, portando all’eliminazione dei nutrienti originali, arricchendoli invece di vitamine e sali minerali che non solo non servono, ma diventano chiaramente assolutamente inutili e inconcludenti con quelle che sono le reali finalità di una colazione a base di cereali sani e salubri